Noicattaro (BA), i crociferi, i falò e la processione della Naka

Noicattaro, i crociferi, i falò e la processione della Naka

Noicattaro è una città della Puglia situata a 16 km da Bari e ad appena 6 km dalla costa Adriatica. E’ un centro che ha origini antichissime. Sulla costa sono stati rinvenuti reperti risalenti al periodo del Neolitico, nell’entroterra invece sono state scoperte necropoli di epoca preromana. La città di Noicattaro è inoltre una delle più grandi produttrici di uva da tavola della Puglia, con la maggior parte della produzione esportata all’estero. Qui, durante la settimana santa, si svolge una delle processioni più antiche della regione: la processione dei Crociferi. Questa celebrazione ha luogo nella giornata del Giovedì Santo in cui i crociferi (uomini vestiti con abito nero, cappuccio calato sul volto e corona di spine sul capo), dopo aver attraversato la navata della Chiesa in ginocchio, si flagellano gli omeri con una catena di ferro che portano attaccata ai piedi. Il termine crocifero deriva dal greco e significa appunto “portatore della croce”. Durante la sera del Giovedì santo, sul sagrato della Chiesa della Madonna della Lama, viene acceso un grande falò che simboleggia la volontà di propiziare il raccolto nei campi.

Dopo l’accensione del falò, alle ore 20.00, i crociferi si muovono in processione seguiti da fiaccole e “trozzue” (raganelle) trascinate dai bambini. Questi particolari strumenti hanno la funzionalità di ricordare la folla di pretoriani che accompagnò Gesù nella sua dolorosa camminata verso Pilato. Si prosegue poi con la processione del Venerdì Santo detta “processione della Naka” nome gergale che viene attribuito al sarcofago funerario a forma di culla in cui viene deposto il Cristo. Con la giornata del Sabato Santo si concludono le festività; alle due di notte di questa giornata parte la processione dell’Addolorata che percorre le strade buie della città, illuminate soltanto dal chiarore rossastro dei ceri. Le donne coperte a lutto e i crociferi avanzano seguendo la statua e alla fine del percorso ne baciano il velo nero. L’Ultima processione infine è quella dei misteri che si svolge durante il pomeriggio del sabato.  

Fonte fotografica: – settimanasantainpuglia.it