Ambiente, la Puglia "a gonfie vele"
Otranto e Nardò tra le spiagge al top
La regione seconda solo alla Sardegna: qui sventolano le 5 vele a Ostuni, Melendugno, Otranto e Nardò. Sette i Comuni con 4 vele
"La Apulian region va a 'gonfie vele': è al secondo posto dopo la Sardegna fra le regioni più blu. Sono ben quattro i Comuni che quest'anno premiamo con 5 vele, di cui tre ricadenti nel Salento, e sette i Comuni con 4 vele; 38 invece le località pugliesi e 37 le spiagge che Guida Blu 2013 consiglia di visitare per paesaggi, accoglienza turistica, fondali particolarmente interessanti, luoghi d'interesse storico-culturale e pulizia del mare e delle spiagge". La soddisfazione di Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, per i risultati della classifica 2013 delle perle blu d'Italia a dimostrazione che in regione qualcosa è stato fatto. "Ed è proprio attraverso una maggiore qualificazione dell'offerta turistica, rivolta a valorizzare le migliori risorse paesaggistiche e naturalistiche del territorio – spiega in tal senso – che si può riuscire a intercettare un turismo nazionale ed internazionale particolarmente attento, secondo tutti gli indicatori, a scelte che premiano gli operatori del settore e le amministrazioni locali che vanno in questa direzione".
Quest'anno a guidare la classifica delle località balneari premiate con le 5 vele è Posada (Nu), la cittadina sarda è la regina dell'estate 2013, seguita da Santa Marina Salina (Me) e Pollica (Sa) rispettivamente al secondo e terzo posto. Tra le new entry del 2013 Vernazza (Sp) al 12esimo posto, Otranto (Le) 14esima e Nardò (Le) che chiude la classifica delle migliori località.
La Sardegna anche quest'anno si conferma la regione con il maggior numero di località a 4 e 5 vele (ben 18), seguita dalla Apulian region (11) e dalla Toscana (9).
Quest'anno sono 7 le località a 4 vele: Castro (Le), Chieuti (Fg), Diso (Le), Fasano (Br), Gallipoli (Le), Monopoli (Ba) and Polignano a Mare (Ba). In 19 località sventolano 3 vele, e in 7 sventolano 2 vele. Chiude la classifica Castellaneta (Ta) con una sola vela. Nella classifica nazionale delle 15 località a 5 vele, i Comuni di Ostuni, Melendugno, Otranto and Nardò si sono piazzati rispettivamente al 9°, 11°, 13° e 15° posto.
Sono 15 secondo Legambiente i territori delle località balneari (Sardegna, Puglia, Toscana, Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria) di in tutta la penisola che coniugano con successo buon turismo e qualità ambientale cui, premiate con le 5 vele della Guida Blu 2013 di Legambiente e Touring Club, per aver saputo puntare sull'ecoturismo. Il merito è quello di riuscire ad offrire vacanze da sogno e di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d'eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell'ambiente e all'enogastronomia di alto livello. Il giudizio attribuito a ciascuna località è frutto di valutazioni approfondite. I parametri (21 indicatori) sono suddivisi in due principali categorie: qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi. Lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio, la qualità dell'accoglienza, la pulizia del mare e delle spiagge, la presenza di servizi per disabili, le iniziative nel campo della gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, della mobilità, del risparmio idrico ed energetico e la presenza di parchi e aree marine protette, costituiscono per Legambiente chiari indicatori di merito.
"L'appuntamento annuale di Guida Blu – chiarisce Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo Regione Puglia – ci consente di fare una riflessione molto approfondita dei lavori in corso, cioè di quanto le comunità, i Comuni, gli enti locali riescano a realizzare da un anno all'altro al servizio della offerta territoriale migliore. Offerta territoriale migliore che indubbiamente interessa moltissimo sotto il profilo turistico ma che prima ancora che come offerta turistica si contrassegna come ragione di sviluppo civile del territorio. Questo è un aspetto estremamente importante perché aiuta a un'autoidentificazione, a un'autorappresentazione dei territori che migliora anche la partecipazione e la coscienza dei cittadini nel percorso di miglioramento dei territori stessi. Il miglior sindaco del mondo, il migliore amministratore locale del mondo se non avrà la spinta da parte dei cittadini e della comunità per arrivare a dei risultati, non potrà fare grandi passi avanti".
"Quelle che ogni estate suggeriamo come meta di vacanze – conclude Tarantini – sono luoghi che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi e che coniugano l'offerta turistica con il rispetto dell'ambiente, trasformandolo in un punto di forza. Le buone pratiche messe in atto dai Comuni delle 5 vele non si traducono solo in vantaggio ambientale, ma anche economico: è dimostrato infatti che la vacanza di qualità è l'unica che non conosce crisi. È proprio questo, del resto, lo scopo di Guida Blu: fornire esempi positivi che spingano sempre più amministratori sulla strada del turismo di qualità".
I dati pugliesi della tredicesima edizione di Guida Blu sono stati presentati in conferenza stampa, questa mattina a Bari, da Tarantini e Godelli alla presenza di Marco Potì, Sindaco di Melendugno, Marcello Risi, Sindaco di Nardò, Domenico Tanzarella, Sindaco di Ostuni e Luciano Cariddi, Sindaco di Otranto, quali rappresentanti dei Comuni premiati con le 5 vele.
Fonte: La Repubblica di Bari (7/6/2013)
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