Matera Città dei Sassi
Scopri Matera: la “Città dei Sassi” e la Magia della Capitale della Cultura
Matera, denominata con i nomi di “Città dei Sassi” e “Città Sotterranea”, è un comune italiano di 60.505 abitanti, capoluogo della provincia e secondo più grande comune per superficie della Basilicata, il diciannovesimo in Italia. I Sassi sono stati riconosciuti nel 1993 dall’UNESCO.
Il 17 ottobre 2014 Matera è stata riconosciuta come Capitale europea della cultura 2019, prima città del meridione italiano a ricevere tale titolo. Nel 2002, inoltre, è stato girato il film “La passione di Cristo” di Mel Gibson, ambientato nel paesaggio mozzafiato dei Sassi di Matera e della Gravina, il film racconta le ultime dodici ore di Gesù, dal giardino degli ulivi alla resurrezione con flashback sulla vita passata. Numerosi sono i film e le serie televisive girate in questa località.
Matera è nota anche come città dei Sassi, proprio per il suo centro storico. Scavati e costruiti a ridosso della Gravina di Matera, dove una profonda gola divide la località in due, sorgono i Sassi di Matera, rioni che costituiscono la parte antica della città, si distendono in due vallette separate tra loro dallo sperone roccioso della Civita. Questa posizione ha reso la città invisibile agli occhi dei suoi nemici per millenni, permettendole di uscirne illesa nei secoli di storia.
Cosa Vedere a Matera
Ciò che rende un’esperienza unica la visita a Matera è proprio la possibilità di perdersi tra i vicoli caratteristici e colmi di storia di questa splendida città della Basilicata. Ci sono però attrazioni che non puoi assolutamente perderti come: Chiese rupestri, punti panoramici, musei…
-Belvedere Murgia Timone: Uno dei punti panoramici più famosi per ammirare Matera al tramonto, con vista spettacolare sui Sassi.
–Sasso Barisano: La parte più grande e turistica, con case-grotta, chiese e botteghe artigianali.
–Sasso Caveoso: Più autentico e meno ristrutturato, ideale per immergersi nella storia antica.
–Casa Grotta: Una casa scavata nella roccia, arredata come nei tempi passati, per comprendere la vita quotidiana nei Sassi.
–Cattedrale di Matera: Situata nel punto più alto della città, questa splendida cattedrale in stile romanico-pugliese offre una vista panoramica mozzafiato sui Sassi.
-Parco della Murgia Materana: Un parco naturale con sentieri che conducono a chiese rupestri affrescate e panorami spettacolari. Perfetto per chi ama la natura e l’escursionismo.
-Santa Maria de Idris: Una chiesa scavata nella roccia con affreschi antichi.
-San Pietro Barisano: La più grande delle chiese rupestri, con un complesso sistema sotterraneo.
-Cripta del Peccato Originale: Conosciuta come la “Cappella Sistina dell’arte rupestre”, famosa per i suoi straordinari affreschi.
-Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata (Palazzo Lanfranchi): Espone opere d’arte medievale e contemporanea, tra cui le tele di Carlo Levi.
-Piazza Vittorio Veneto: Una delle piazze principali di Matera, con un accesso alle cisterne sotterranee di Palombaro Lungo, una straordinaria rete idrica scavata nella roccia.
-Palombaro Lungo: Una gigantesca cisterna sotterranea, testimonianza ingegneristica del passato della città.
La Gastronomia
Qui, il legame e la vicinanza con la Gastronomia Pugliese è evidente. Piatti come le orecchiette con cime di rapa o mollica di pane sono prelibatezze che caratterizzano anche questa meta del Sud Italia ma Matera conserva anche un’identità culinaria unica.
Non si può parlare di Matera senza nominare uno tra i suoi simboli: il Celebre Pane di Matera. Realizzato con farina di grano duro e cotto nei forni pubblici. A questo si aggiungono i formaggi come pecorino e caciocavallo, i salumi e le verdure selvatiche, accompagnati dai vini DOC locali come il Matera Primitivo.
La cucina varia tra l’area delle Murge, legata alla vita pastorale, e quella del Metapontino, influenzata dal pesce del mar Ionio e dalla carne locale. Dai fichi con miele ai dolci settembrini come il pach’nisch, ogni piatto racconta una storia.
“La Pettolata” e La tradizione natalizia”
La festività natalizia, oltre ai connotati religiosi, ha le sue radici in una tradizione vasta che va dalla cultura musicale a quella gastronomica.
A partire dall’Immacolata, infatti, numerosi piatti tipici venivano preparati nelle case dei materani. Tra tutti le più rilevanti erano e sono le pettole, le quali vengono preparate da mani esperte secondo le ricette tramandatesi di madre in figlia per secoli.
Farina, acqua, sale, lievito, sono gli ingredienti di un impasto preparato con cura, secondo un rituale antico.
Dopo la preparazione iniziale, le palline di pasta vengono immerse nell’olio bollente extravergine di oliva per friggere e per poi ottenere una doratura uniforme. Le prelibate pettole, in questa festività, saranno accompagnate da buon vino del posto e animato da spettacoli vari.
Il Natale tra i sassi della città di Matera
Durante il periodo natalizio, Matera si trasforma in un enorme presepe vivente. La città organizza ogni anno manifestazioni come il Presepe Vivente nei Sassi, uno degli eventi più attesi del Natale materano e offre un’esperienza immersiva unica nel suo genere. Il Presepe si svolge nel cuore del Sasso Caveoso, presso il Mu.D.E.A. (Museo Demo-Etno-Antropologico). Un luogo caratteristico che durante il periodo Natalizio si trasforma, con scenografie mozzafiato, con la rappresentazione degli antichi mestieri e la partecipazione di oltre 250 tra figuranti, attori e rievocatori storici, diventando magico a tal punto da far vivere un’esperienza unica a tutti coloro che vorranno partecipare. In questi tipi di eventi si ha una particolare attenzione alle persone con disabilità ed ai bambini, a cui saranno dedicate giornate e orari specifici per consentire loro di vivere appieno lo spettacolo del Presepe Vivente.
Matera è anche famosa per i suoi mercatini di Natale, allestiti nei principali punti del centro storico, che offrono artigianato locale e specialità gastronomiche come i peperoni cruschi e il pane di Matera. La città organizza concerti, spettacoli, e cene tradizionali che permettono di riscoprire piatti della cucina lucana. La Cattedrale di Matera e altre chiese rupestri ospitano eventi liturgici e concerti di musica sacra, completando così un quadro natalizio suggestivo e spirituale.