Dall’ 8 gennaio 2023, su Rai 1, va in onda la seconda stagione della serie “Lolita Lobosco”, tratta dali romanzi della scrittrice Gabriella Genisi, di origine pugliese. La trama narra le indagini del vicequestore Lolita Lobosco, a capo di una squadra di soli uomini, su casi di malavita a Bari e provincia.

Ciò che ha fatto appassionare gli spettatori del Sud Italia e soprattutto i pugliesi, è che è stata girata proprio tra Bari e Monopoli, vediamo quali sono i luoghi esplorati dalle riprese:

• Il luogo principale è stato Bari, infatti si riconoscono diversi edifici del capoluogo pugliese come la Basilica di San Nicola con la sua architettura romanica, il Castello Normanno-Svevo-Angioino, la Cattedrale di San Sabino e ovviamente i vicoli e le stradine di pietra di Bari Vecchia.

Proprio di fronte alla Cattedrale di Bari, in Piazza dell’Odegitria, abita la protagonista Lolita Lobosco; mentre nel centro storico cittadino abita sua mamma.

• La Questura, dove Lolita svolge il suo lavoro, è stata riconosciuta nel Palazzo della Città Metropolitana di Bari, uno dei simboli del capoluogo: un edificio in stile eclettico realizzato tra il 1932 e il 1935, con la sua torre posizionata come vedetta sul lungomare Nazario Sauro.
• Altro luogo caratteristico è “‘n’derr ’a la lanze”, con le barche e il Teatro Margherita sullo sfondo, dove i pescatori buttavano a terra il pescato da vendere e “arricciano” i polpi. Qui i baresi e non solo, sono soliti acquistare pesce e frutti di mare freschi, o rilassarsi con un aperitivo, un vizio che si concede anche Lolita.
• La spiaggia in cui Lolita si ritrova spesso a passeggiare o a scoprire delitti, è quella chiamata “Pane e Pomodoro”, il cui nome vuole rispecchiare le tradizioni semplici dei baresi che frequentavano questa zona: fare uno spuntino a base di pane e pomodoro. Quest’abitudine ovviamente non è andata persa, anzi si è trasformata in un prodotto tipico locale come la focaccia.
• E per concludere la provincia di Bari, tra i vari luoghi troviamo Conversano, Mola di Bari e la famosissima Polignano a Mare, con le sue scogliere mozzafiato e il mare cristallino che ha ispirato la canzone “Dipinto di blu” di Domenico Modugno, nato proprio a Polignano.
• Le riprese sono continuate a Monopoli di cui si riconoscono il meraviglioso lungomare e le spiagge della città e la Cattedrale di Santa Maria della Madia in stile barocco. Inoltre, a Monopoli sono state girate anche le scene degli esterni e del cortile interno del commissariato di Lolita, realizzate all’interno del Palazzo Palmieri con la facciata barocca nel centro della città.
• Anche Fasano, fuori dal territorio della provincia barese, è stata immortalata nelle riprese, in particolare ammiriamo Pezze di Greco, frazione di Fasano, vicina al celebre Zoosafari, dove la mamma di Lolita ha trasformato la masseria nella quale vive in B&B.