La Puglia è una terra ricca di tradizioni, alcune antichissime e tramandate di generazione in generazione nel corso del tempo, e che cerca di condividerle anche con i suoi turisti in modo da farli sentire a casa.

Sicuramente quando si parla di tradizione e di Puglia, bisogna far riferimento senza dubbio alla parola famiglia.
Molte aziende pugliesi sono a gestione familiare, come nel caso della nostra start up, alla cui guida vi sono figli e nipoti di nonno Michele, che cercano di tramandare la sua esperienza e il suo pensiero attraverso la selezione e l’esportazione dei tipici prodotti pugliesi, utilizzati solitamente durante i pranzi domenicali in famiglia, momenti sacri per stare tutti insieme, dialogare e assaporare le portate. Solitamente si tratta di pranzi che durano delle ore e in cui “riempirsi la pancia” non diviene più solo un detto.

Alla base della start up Nonno Michele vi è infatti la storia di una grande famiglia pugliese che, per tradizione, era solita riunirsi a tavola durante i pranzi domenicali per vivere momenti di spensieratezza l’un con l’altro. A capotavola vi era solitamente il nonno Michele che si occupava della cura del pranzo, affiancato da figli, nipoti e dalla nonna massaia, la quale era solita servire a tavola piatti tipici pugliesi: dagli antipasti di salumi e formaggi ai primi realizzati con pasta fatta in casa; dai secondi di carne o pesce alle portate di frutta di stagione, per poi concludere con la portata di dolci tipici pugliesi come le paste.

La nostra intenzione è selezionare prodotti tipici pugliesi gastronomici e artigianali, dove si passa dal prodotto più tradizionale e classico, a tante altre novità. Inoltre numerose ricette vengono consigliate per realizzare gustosi piatti comodamente a casa.

Visto l’enorme successo che i prodotti pugliesi riscuotono oltre che sul mercato nazionale, anche su quello globale, l’obiettivo è specializzarsi anche nella vendita online di prodotti. Oltre alla produzione di olio extra vergine d’oliva, taralli e pasta alcune specialità, simbolo della puglia, su cui si focalizzerà la start up, accanto ad altri prodotti della tradizione.

Insieme ai classici taralli all’olio evo, o con semi di finocchio ne troviamo tanti altri tipi, dai più piccolini, ai più grandi, a forma di treccia, con le mandorle, ai cereali e persino dolci, ad esempio al gusto zenzero e cannella, per soddisfare ogni richiesta del cliente.

Una particolarità è che ad ogni tipo di tarallo viene attribuito un nome in dialetto (u Prisc, u canarut, u crius, u sfizius, u picinunn..) che suscita curiosità nel cliente e in cui è presente oltre che una tradizione di tipo gastronomico, anche linguistica.

Per quanto riguarda la pasta, è considerata una vera e propria arte tramandata di generazione in generazione. Tutto ha origine nel passato, quando le donne si dedicavano alla sua preparazione, ed esso costituiva anche un momento molto importante per stare insieme in famiglia.

La start up guarda alle orecchiette in primis, ma anche cavatelli, foglie d’ulivo, strozzapreti, trofiette, capunti e altri formati tipici pugliesi; la particolarità è che su ogni pacco di pasta si incontrano i consigli tramandati da nonno Michele che ne spiega anche la realizzazione, le ricette e il luogo da visitare.

Altri tipi di farine vengono utilizzate, caratteristico l’impasto al grano arso, o ai peperoncini, con semola, farina integrale, colorato o con l’impiego del vino primitivo.